Allenarsi da casa #2: creare occasioni di movimento

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allenarsi da casaUna delle ricerche più frequenti sui motori di ricerca è “come allenarsi da casa e le ragioni sono quasi sempre o economiche o di tempo.

Se ci pensiamo bene, però, piuttosto che struggerci su come risparmiare tempo e denaro per un corpo in forma, dovremmo focalizzare le nostre attenzioni sul tempo che da sedentario potremmo convertire in occasioni di allenamento. In questo articolo vi darò qualche suggerimento di occasioni da creare per allenarsi da casa, mentre pulite o parlate a telefono. Questi consigli, se messi in pratica, ci aiuteranno a movimentare il nostro metabolismo e ad abituarci ad essere più attivi durante la giornata. Vediamo come.

Le scale, le migliori per allenarsi da casa

Utilizzo questo trucchetto da un po’ e in qualche giorno ho preso l’abitudine di ripeterlo con costanza, senza problemi. Occorrono due mini-pesi leggeri che potete sostituire con due bottigliette piene di acqua oppure terriccio. Personalmente uso due bottigliette piene di sabbia. Tutte le volte che dovrete fare le scale per andare al piano superiore o inferiore di casa le porterete con voi. Salendo sui gradini, con le braccia perpendicolari al pavimento e una bottiglietta in mano, piegate verso di voi il gomito per poi tornare alla posizione iniziale. Ripetete questo movimento per tutto il tragitto e lasciate in un luogo fisso la bottiglietta. Quando tornate indietro, ripetete il tragitto e il movimento con l’altro braccio.

Le avvertenze?

Guardate dove mettete i piedi e non eseguite l’esercizio se avete oggetti o altro materiale in mano. Se le scale di casa sono esterne o condominiali, spostate le bottigliette eseguendo il movimento nel tragitto tra casa, macchina o garage.

Spolverare con i piegamenti

allenarsi da casaAllenarsi da casa spolverando è la soluzione definitiva perché richiede bracciate energiche e velocità, e le casalinghe lo sanno bene. In ogni caso spolverare, attività rinomatamente noiosa, può diventare divertente se mentre lo facciamo, manteniamo l’apertura delle gambe parallela a quella delle spalle e, per raggiungere le superfici da pulire, ci pieghiamo in squat spingendo sui talloni e poi torniamo su per pulire le zone più in alto.

Ballare con scopa e stracci

allenarsi da casaPotrà sembrare una follia, me ne rendo conto. Partendo dal presupposto che ognuno abbia i suoi gusti musicali, ballare mentre si spazza o lava il pavimento è come andare a fare zumba in palestra (più o meno!). Per ogni brano della vostra lista preferita, trovate il giusto tempo e spazzate ballando. Il risultato è una scarica di endorfine, qualche caloria bruciata e la casa pulita. Ottima occasione di movimento, vero? Come potete vedere da questi soli due esempi, allenarsi da casa può essere addirittura più facile del previsto.

Sgranchirsi bene al mattino

Una delle abitudini che più detestavo quando frequentavo il gruppo scout del quartiere era la ginnastica mattutina al risveglio. Avevi giusto il tempo di infilare qualcosa addosso, allacciare gli scarponi e correre dai capi, in cerchio, dove di lì a poco si sarebbero consumati trenta minuti di corsa, salti, canti e balli. Una volta finita, non la odiavo più quella ginnastica, mi sentivo felice, affamata e entusiasta. Col senno di poi devo dire che funzionava!

Cosa intendo dire con questo aneddoto? Che una minima attività motoria al mattino, prima di fare colazione e subito dopo aver aperto gli occhi è un toccasana per salute di mente e corpo. Fatelo!

Come farlo? Basta stiracchiarsi e respirare bene, ugualmente per torace e gambe. Qualche saltello dal posto, qualche piegamento, una semplice passeggiata fino ai cassonetti per gettare l’immondizia. Basta muoversi un po’ e cercare di farlo almeno finché non si avverte una piacevole sensazione di calore corporeo. Quello sarà il momento in cui iniziate a bruciare, per cui se ve la sentite, continuate a muovervi. Il tempo ottimale? Almeno 40 minuti.

Dire no alla pigrizia

allenarsi da casaScale o ascensore? Eticamente tutti rispondiamo in coro “scale, ovviamente!” sebbene sotto sotto sappiamo che spesso prediligiamo il secondo. Prendete un taccuino, annotate i percorsi che fate durante la giornata e riflettete su quali possano essere sostituiti con semplice attività motoria come camminare, fare le scale, andare in bici o in monopattino. Oltre ad essere una buona pratica salvifica per il vostro corpo, si traduce in un minor inquinamento quotidiano che, pur piccolo, fa la differenza.

Questi consigli si basano sul presupposto che non occorre un abbonamento in palestra o l’acquisto di un macchinario per tornare in forma. Certo, per molte persone l’ambiente aiuta a motivarsi, come nel caso della palestra dove, oltre al movimento esistono tante occasioni di condivisione e di apprendimento. A casa però, se ci pensate bene, c’è sempre molto da fare e di solito si tratta di cose che rimandiamo da tempo come riordinare un armadio,  disfarsi degli abiti che non usiamo più, spolverare una vecchia libreria o portare a smaltire qualcosa di rotto in discarica. Perché partire da ordine e pulizia? Perché libera la mente, ossigena gli ambienti e ci fa stare meglio.

Silvia Ciuffetelli
Sport-Addicted

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Questo articolo ha 2 commenti

  1. Claudio

    Ottimo articolo. In effetti non c’è bisogno della palestra per allenarsi, bisogna soltanto avere voglia di farlo e un po’ di inventiva. Personalmente da un po’ di tempo utilizzo questo metodo: abito in una palazzina di 5 piani, per cui quello che faccio è di salire le scale di corsa a due gradini alla volta fino ad arrivare in cima. Poi scendo lentamente per riprendere fiato e far riposare il cuore. Quando sono in fondo ripeto la salita e poi la discesa nello stesso modo. E questo lo faccio per sei volte, poi aumenterò man mano che mi rinforzerò. Rientra nell’allenamento intervallato che a mio avviso è il migliore per rinforzare cuore, polmoni e muscoli.

    1. Silvia Ciuffetelli

      Grazie Claudio! Mi fa molto piacere!
      Hai perfettamente compreso il senso di questo articolo. Il tuo metodo è davvero un’ottima idea. Il concetto alla base è quello di guardarsi intorno e sostituire ai supporti artificiali un sano movimento. Un esempio? Le scale mobili. Perché farsi trascinare su come un sacco di patate quando abbiamo le forze e le energie per salire le scale? Bravo! Continua così!

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