Capelli ed alimentazione, che correlazione c’è?

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Uno sguardo generale

Al giorno d’oggi, a causa dei ritmi di vita spesso frenetici e fortemente stressanti che seguiamo e dell’alimentazione sregolata, molti di noi non introducono le giuste quantità di nutrienti (sali minerali e vitamine) che dovrebbero.

Ebbene anche i capelli si rivelano uno specchio prezioso per riflettere il benessere e lo stato di salute di una persona. Il capello infatti, in caso di carenza vitaminiche diventa fragile, si sfibra facilmente e a volte cade. Uno scorretto stile di vita quindi si ripercuote sulla salute dei capelli:

Il fumo
L’eccessivo consumo di alcolici
Consumare eccessive quantità di caffè
Utilizzo frequente di antibiotici e farmaci
Inquinamento
Stress

Tutti fattori che non agevolano l’assorbimento delle vitamine da parte del nostro corpo.

Entriamo più nello specifico

Il termine più scientifico che definisce l’appellativo generico di “calvizie comune” è calvizie1alopecia androgenetica e rappresenta la principale causa di perdita progressiva dei capelli.

Nel corso della vita interessa circa l’80% della popolazione maschile, il 50% di quella femminile e viene considerata, se rimane entro certi limiti, una condizione fisiologica.

Le cause sono riconducibili a due fattori: la predisposizione genetica dei bulbi piliferi a subire una cosiddetta “involuzione” (le tre fasi di crescita del capello si invertono: si riduce la fase di crescita a favore di quella di riposo che precede la caduta) e la presenza necessaria di ormoni androgeni tipicamente maschili.

L’alopecia androgenetica non va confusa con l’alopecia areata. Quest’ultima è una condizione patologica cronica e infiammatoria, spesso di natura autoimmune, che colpisce i follicoli piliferi del cuoio capelluto e del resto del corpo. Di solito è caratterizzata da una perdita di capelli improvvisa in piccole zone. L’alopecia areata colpisce circa il 2% della popolazione mondiale e ha la medesima incidenza sia negli uomini che nelle donne.

Per questo tipo di alopecia è il sistema immunitario stesso ad aggredire i follicoli piliferi, ma spesso ciò accade in combinazione di altri fattori scatenanti, non genetici, come fattori di stress psicologico, malnutrizione, carenze accentuate di vitamine o altre sostanze nutrizionali.

Che rapporto c’è tra alimentazione e la salute dei capelli?

Esistendo una forte correlazione tra ciò che mangiamo e il benessere del nostro capello, possiamo facilmente individuare quali sono quegli elementi da integrare che sono indispensabili in caso di indebolimento o caduta dei capelli, o ancora, antioxidants1essenziali per preservarne la buona condizione.

ANTIOSSIDANTI
Sono fondamentali tutti quegli elementi antiosidanti che servono a contrastare l’invecchiamento cellulare, a riparare i tessuti danneggiati e ad eliminare i radicali liberi in eccesso. Tra questi la vitamina C, che favorisce la circolazione a livello del cuoio capelluto accelerando la ricrescita della chioma; la vitamina E un altro potente antiossidante, in grado di migliorare l’ossigenazione delle cellule, ne mantiene la salubrità.

Le vitamina C la troviamo negli agrumi, nell’acerola, nelle verdura a foglia verde, mentre la vitamina E è presente in molti oli vegetali, nella frutta secca, come mandorle e noci.

VITAMINA A
Questa vitamina è importante poiché è in grado di rafforzare il sistema immunitario e di prevenire l’invecchiamento cellulare, vanta infatti proprietà benefiche per i capelli. Una sua carenza potrebbe essere legata alla comparsa di forfora e secchezza del cuoio capelluto, con successiva sua irritazione.

La vitamina A è presente nelle carote, nei broccoli e nella zucca.

VITAMINE DEL GRUPPO B
Al contrario una carenza di questo tipo di elementi può portare ad un capello più grasso. Un ottimo fonte di vitamina B sono: i fagioli, le uova, alcuni cereali integrali e anche molte verdure.

FATTORI CHE CONTRASTANO LO STRESS
Come abbiamo anticipato poco fa, tra le cause della comparsa di calvizie, c’è lo stress. E’ quindierbe1 importantissimo imparare a maneggiare questo fattore magari cercando di riequilibrare quei livelli ormonali che quando siamo sotto stress si alzano maggiormente, provocando grossi scombussolamenti a livello biochimico e metabolico. Estratti di alcune piante, cosiddette adattogene, potrebbero rivelarsi un prezioso aiuto sotto questo punto di vista.

 

Conclusione

E’ fondamentale seguire uno stile di vita sano e non sregolato sia per quanto riguarda l’alimentazione che l’attività fisica anche per mantenere in buona salute i nostri capelli. Laddove necessario, è auspicabile intervenire con l’integrazione di quelle sostanze che non assumiamo sufficientemente attraverso la dieta, mediante integrazioni bilanciate e ben proporzionate.

Dott.ssa Carolina Capriolo
Biologa Nutrizionista

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Questo articolo ha 2 commenti

  1. Giulia

    Salve ho chiesto in farmacia la vit B non me l’hanno data perché si deve prendere solo se si è anemici !!esiste un integratore che contenga tutte le vit sopra elencate per i capelli ? Grazie

    1. Carolina Capriolo

      Buongiorno Giulia,
      esistono diversi integratori che contengono tali sostanze nutrizionali e che per altro risultano fondamentali per tanti altri fattori della nostra salute: ad esempio un buon multivitaminico bilanciato (come può essere il My Health) contiene tutte le vitamine del complesso B, il beta carotene, precursore della vitamina A, la vitamina E. Invece la vitamina C è presente nel My Immuno, assieme alla prolina e alla lisina, ossia degli aminoacidi che ne agevolano l’assorbimento. Inoltre potrebbero rivelarsi preziose nella gestione dello stress, le piante adattogene che sono presenti nel My Antistress.

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