Per chi vuole rimanere in forma e in salute, affrontare il Natale può rappresentare una vera e propria sfida. Sicuramente sotto le feste saremo portati a chiudere un occhio, e a non seguire un regime alimentare alla lettera, ma esiste qualcosa che possiamo fare per “limitare i danni”?!
L’accerchiamento dei dolci
Ebbene si, qualche accortezza utile possiamo metterla in atto…
Il primo ostacolo è la miriade di dolciumi che durante le feste natalizie ci tentano costantemente, dal panettone al pandoro, dalla crema al mascarpone alla cioccolata, ai biscotti e chi più ne ha più ne metta.
Mangiare tanti dolci rischia di far impennare la nostra glicemia, di farci venire mal di testa, mal di pancia o addirittura sfoghi cutanei. Inoltre, più il nostro corpo non è abituato a ricevere zuccheri e dolci e più la reazione sarà intensa e fastidiosa.

1) Il segreto è cercare di concederci un solo assaggio di qualcosa di dolce al giorno, senza esagerare nelle quantità. Inoltre potrebbe rivelarsi prezioso affiancare all’alimento zuccherino un altro prevalentemente costituito da grassi sani (ad esempio un bicchiere di latte di mandorle o di cocco senza zucchero, oppure una manciata di frutta secca e semi oleosi). In questo modo permettiamo al fisico di rallentare la digestione ed assimilare in maniera più graduale gli zuccheri, evitando l’innalzamento repentino dei livelli glicemici nel sangue.
Pancia mia fatti capanna!
2) Altro trucchetto semplicissimo è quello di arricchire le nostre giornate di “sgarro” con un consumo consistente di acqua; potrebbe essere difficile a credersi, ma ci permetterà anch’essa di mantenere un po’ più bassa la glicemia. In più, ogni tanto, possiamo bere dell’acqua frizzante con all’interno un po’ di spremuta di limone. Potrà essere il nostro digestivo naturale.
Bisogna ammettere che a Natale, trovandoci di fronte ad una tavola ben imbandita e ricca di prelibatezze, è difficile scegliere cosa mangiare e cosa no, e finiamo sempre per mangiare un po’ troppo di tutto.
Il risultato è che spesso durante le feste facciamo pasti molto più abbondanti rispetto a come siamo abituati durante il resto dell’anno. Arriviamo a sentirci appesantiti, alle volte anche un po’ nauseati, oppure doloranti. Come possiamo fare per goderceli al meglio?
3) Potremo giocare d’anticipo! In preparazione alle feste, i pasti che precedono il Natale potrebbero essere più leggeri, costituiti ad esempio da sola verdura, cotta o passata, che è più facile da digerire. Questa infatti è estremamente preziosa: ci fornisce fibra, Sali minerali e allo stesso tempo nonostante sia più leggera, se mangiata in quantità abbondanti, ci permette di saziarci abbastanza.

Al contrario nelle giornate più clou sarebbe consigliato un digiuno intermittente, lasciando spazio solo ai pranzi o ai cenoni importanti (tendenzialmente sui 2 o 3 pasti canonici al giorno – colazione, pranzo, cena – potremmo saltarne uno o addirittura due), permettendoci qualche sgarro in più, essendo questi sicuramente più abbondanti o fuori regola).
4) Un ulteriore aiuto potremmo riceverlo dalle spezie: curcuma e zenzero aiuteranno i processi digestivi. Potremo sfruttarli sotto forma di infuso o tisana prima di andare a dormire. La cannella durante il periodo Natalizio potrebbe aiutarci a gestire al meglio la glicemia, se non sufficiente sotto forma di spezia, anche come estratto concentrato si rivela prezioso.
Un aiuto in più
Laddove questi stratagemmi non bastassero potremmo dare un aiuto in più al fisico. Cercare, per quanto possibile, di non appesantire troppo fegato e stomaco; e questo è possibile aiutando l’organismo a drenare i liquidi, a smaltire i cibi elaborati e pesanti delle feste e favorire i processi digestivi.
5) Rispettivamente il cardo mariano, la glutammina e la passiflora sono elementi utili a questi scopi.
Rispettivamente il cardo è una pianta invernale di cui mangiamo fusto e foglie e che ha ottime proprietà antiossidanti ma soprattutto epato-protettrici: grazie alla presenza del principio attivo silimarina vengono velocizzati infatti i processi di riparazione e rigenerazione delle cellule del fegato.
La glutammina interviene invece a livello gastrico, per facilitare la digestione e ripristinare una buona mucosa gastrica
La passiflora, essendo ricca di flavonoidi, rinforza il sistema antiossidante, ha un’azione calmante e antispasmodica.
Questi nutrienti, se assunti durante le feste natalizie, ci permetteranno di affrontare con più leggerezza i vari banchetti prelibati, senza per forza rinunciare ad essi.