Le proprietà benefiche del cocco

Al momento stai visualizzando Le proprietà benefiche del cocco

La pianta

La pianta da cocco da cui ne ricaviamo il prelibato frutto si chiama Cocos nucifera ed è originaria dell’Indonesia, ma altamente diffusa nei paesi dai climi caldo-temperati. Essa è infatti fortemente coltivata in India, in Tailandia e nel sud America.

Il frutto

Questo tipo di palme è caratterizzato da un grosso frutto voluminoso, la noce di cocco, all’incirca del peso di 1 kg, con un involucro esterno liscio di color bruno e uno interno più duro e legnoso strettamente legato alla parte commestibile biancastra.

La parte del seme che mangiamo è una cavità spessa circa 3 cm ricca di grassi buoni e dal sapore dolciastro. Tale cavità contiene un liquido lattiginoso, conosciuto come “acqua di cocco”, anch’essa ricca di numerose proprietà: ha un buon potere rinfrescante, ed è diuretica.

La polpa bianca di solito viene consumata fresca o disidratata o sotto forma di farina di cocco. Un altro impiego alimentare del cocco è l’olio.

Le sue proprietà

1) Il cocco possiede un’elevata concentrazione di Acido Laurico, un grasso saturo costituito da 12 atomi di carbonio. Tale grasso, a differenza di altri acidi grassi saturi, ha un basso potere aterogeno, ossia non stimola la produzione di placche aterosclerotiche nei vasi sanguigni, come può essere invece per l’acido palmitico o miristico. Al contrario quindi, l’acido laurico svolge un’azione protettiva nei confronti dei nostri vasi sanguigni contro il rischio cardiovascolare, in quanto favorisce la formazione di HDL, ossia di colesterolo buono.

2) Inoltre l’acido laurico, soprattutto nei bambini, rinforza il sistema immunitario.

3) Il frutto del cocco è per altro ricco di magnesio, potassio, manganese,magnesio fosforo e altri sali minerali, fondamentali per far funzionare correttamente ogni via metabolica del nostro corpo.

4) Il cocco aiuta a migliorare le funzioni cerebrali, contiene infatti buone quantità di aminoacidi quali: isoleucina, serina, treonina, acido glutammico, arginina, acido aspartico, fenilalanina, cisteina e glicina; e ha un buon contenuto di vitamine del complesso B e vitamina C.

5) L’olio ricavato dal cocco ha forti proprietà digestive ed aiuta a metabolizzare meglio gli zuccheri, riducendo i picchi di insulina.

6) Promuove una buona salute orale. Uno studio recente ha rilevato che massaggiare l’olio di cocco sulle gengive per 10 minuti al giorno, per almeno tre settimane, ha un effetto significativo sulla riduzione della placca e dello Streptococcus mutans, batterio principale causa di carie.

7) Per la sua azione antifungina, riesce a contenere efficacemente un’infezione da Candida albicans, diminuendo i vari fastidi ad essa legati.

Il cocco e la salute del corpo

Il latte ricavato dal cocco può risultare estremamente prezioso anche per la nostra pelle, viene frequentemente applicato infatti, per le sue proprietà emollienti, nutritive e lenitive. E’ fortemente indicato per le pelli ed i capelli secchi.

L’olio di cocco, o burro, viene utilizzato anche nella fitoterapia, per la produzione di antivirali, antifungini e antimicrobici naturali.

Come sfruttarlo sulla nostra tavola

Descritte le varie proprietà benefiche del cocco e dei suoi derivati possiamo pensare ora a come inserirlo, a livello pratico, nella nostra dieta!

In primo luogo è possibile sfruttarlo, quando è di stagione, fresco o disidratato come spuntino sfizioso a metà a mattina o a metà pomeriggio; sarà in grado facilmente di saziarci.
Muffin cannella
La farina di cocco può rivelarsi estremamente preziosa come alternativa alla farina 00, nella preparazione di dolci come biscotti, muffin o pancake. Sarà infatti sicuramente più nutritiva e più salutare.

Il burro, o olio di cocco, può essere sfruttato in alternativa al burro tradizionale di latte vaccino, nella preparazione di pietanze, per lo più dolci, o da spalmare sul pane integrale; oppure può essere sfruttato come olio per friggere, ha infatti l’importante proprietà di non denaturarsi alle alte temperature, come invece capita agli altri tipi di olio.

Dott.ssa Carolina Capriolo
Biologa Nutrizionista

FONTI
http://foodfacts.mercola.com/coconut.html
https://articles.mercola.com/health-benefits-coconut-oil.aspx

PS: Se ti ha colpito l’articolo o vorresti approfondire l’argomento lascia pure un commento qui sotto e dicci cosa ne pensi

Lascia un commento