Riposo e recupero: quando il corpo ne ha bisogno

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Oggi parliamo di riposo e recupero per chiarire come dosare l’uno e l’altro per trarre beneficio per il nostro corpo. Riposo e recupero non sono la stessa cosa. Di questi due termini vi sono molti usi differenti. Per chiarezza direi che qui intendiamo riposo e recupero come momenti da alternare a quelli di sport o attività fisica, senza definizioni troppo severe.

Riposo e recupero: l’altra faccia della medaglia delle nostre attività

riposo e recuperoCiò che il nostro corpo fa quando riposa è recuperare le energie, ristorare le cellule e continuare a svolgere un corretto metabolismo affinché tutto funzioni bene. Il nostro corpo si predispone alla modalità notturna molto prima di addormentarci. Ecco perché è bene evitare di mangiare carboidrati e cibi elaborati la sera. Per riposare bene ci sono molti rituali consigliati in tantissimi blog. Ciò che a noi interessa in questa sede è come far sì che il riposo sia parte integrante e costruttiva del processo di allenamento fisico.

Se sei alle prime armi…

…potrà capitarti di svegliarti al mattino con dolori diffusi per tutto il corpo perché hai gli arti indolenziti dall’allenamento del giorno prima. Per ovviare a questo problema occorre fare ottimo stretching a inizio e a fine allenamento, massaggiare i muscoli dopo una bella doccia e dormire coperti più del solito. In ogni caso non è opportuno tornare in palestra o a correre ma provare a sciogliersi con movimenti dolci e lenti e far sì che il corpo recuperi, o stia a riposo. Chiaramente gli atleti si allenano per molte ore tutti i giorni. Ma noi non siamo atleti e, se vogliamo semplicemente stare bene occorre solo darsi costanza e moderazione. Anche dopo un infortunio, il nostro corpo ha bisogno di tempo e di delicatezza per recuperare. Stare fermi per tutto il giorno, sopportare il dolore, i farmaci e il disagio richiedono un periodo di convalescenza proporzionato alla gravità dell’infortunio. Non bisogna aver fretta di tornare a muoversi e bisogna essere certi che siamo in grado di poterlo fare. Chi ci corre dietro?

 Il recupero è importante nello sport

Un’intera branca di allenamenti ne ha fatto la sua parte integrante. L’Interval Training, per esempio, col fine di poter spingere il corpo ad avere alte prestazioni per tempi prolungati, prevede l’alternanza di piccole fasi di recupero a fasi di alta intensità di allenamento, provocando un cambio continuo tra fase aerobica e fase anaerobica che tonifica e fa bruciare al tempo stesso.

Funziona?

riposo e recuperoNon si possono vedere risultati sul nostro corpo nel giro di cinque o sei giorni. Dobbiamo aver la pazienza di far passare il tempo necessario che occorre al nostro corpo per allenarsi, metabolizzare e riposare. Questo ragionamento si può applicare anche se ci accingiamo a fare due o tre serie di addominali, alternando qualche secondo di recupero alle contrazioni. Se pensiamo infine alla corsa, chi non è molto propenso ad andare a correre, potrebbe provare un allenamento che alterna dieci minuti di corsa a dieci di camminata veloce. In questo modo correre per più di quaranta minuti senza soffrire troppo l’affanno sarà facile, divertente e benefico. Provare per credere.

Silvia Ciuffetelli
Sport-Addicted

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