Un’era fatta di adrenalina!

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Di cosa stiamo parlando?

adrenalinaL’adrenalina è una molecola chimica che svolge numerose funzioni per il nostro organismo, deriva dal latino “ad rene” ossia “presso il rene”; essa infatti viene liberata nella parte midollare del surrene, ma anche a livello delle sinapsi del sistema nervoso centrale. E’ anche detta epinefrina e appartiene ad una specifica classe di sostanze dette catecolamine, l’adrenalina svolge ruoli molteplici sia di ormone che di neurotrasmettitore.

Come la produciamo?

Tale ormone e neurotrasmettitore si forma a partire dall’aminoacido tirosina, che, attraverso diverse reazioni e diversi passaggi, diventa prima L-DOPA, poi dopamina, noradrenalina e infine adrenalina.

L’importanza dell’adrenalina per il nostro corpo

In generale l’adrenalina, facendo parte delle vie riflesse del sistema simpatico, è coinvolta nella reazione “combatti o fuggi” (fight or flight).
Situazioni stressogene, come un forte spavento o una situazione estrema di emergenza, portano ad una massiccia attivazione del sistema simpatico e in queste condizioni il rilascio di adrenalina comporta in pochi istanti, diversi effetti:

Il cuore aumenta la sua frequenza cardiaca e il volume sistolico (e di conseguenza la gittata cardiaca), ossia diventa più forte e aumenta la sua capacità contrattile.
Il flusso sanguigno viene deviato verso i muscoli, il fegato, il cuore, il cervello e aumenta la glicemia, in questo modo il corpo si prepara ad essere fisicamente pronto e attivo. Alcuni vasi sanguigni si dilatano, altri in maniera selettiva si costringono (a livello cutaneo e periferico), in questo modo il sangue fluisce dalla pelle e dalle zone più “superflue” verso i muscoli per favorirne la contrazione.
Nel fegato l’adrenalina stimola quei processi metabolici per bruciare i grassi e far si che si possa produrre maggiormente energia (processo di glicogenolisi).
I bronchi si dilatano per favorire la respirazione e anche le pupille si dilatano per migliorare la visibilità anche in assenza di luce.
La stessa adrenalina rallenta tutti i processi digestivi, per poter far risparmiare al corpo energie preziose.

Tutte queste modifiche permettono al corpo di migliorare le proprie prestazioni e affrontare al meglio il pericolo.

Come abbiamo visto, a livello locale, gli effetti dell’adrenalina possono essere molto diversi o anche opposti (ad esempioadrenalina - molecola vasocostrizione e vasodilatazione contemporaneamente in zone diverse del corpo), questo dipende dal tipo di recettore presente sulle cellule dei diversi tessuti e dei diversi distretti del corpo, in grado di legare le molecole di adrenalina.

I recettori per l’adrenalina infatti (recettori adrenergici) si dividono in due tipologie, α (alfa)
e
β (beta), ciascuna con vari sottotipi, dai quali dipende la risposta del tessuto. Alcuni recettori sono poco sensibili all’adrenalina e più sensibili ad altri neurotrasmettitori e altri viceversa. Sono quindi i recettori a modulare i diversi effetti dell’adrenalina all’interno del nostro corpo.

L’era dello stress, l’era dell’adrenalina

Se produrre adrenalina è funzionale per il nostro fisico per poter maneggiare le situazioni di stress e di emergenza, produrne in eccesso diventa controproducente per la nostra salute. Al giorno d’oggi infatti siamo sottoposti continuamente a ritmi frenetici e serrati, ci ritroviamo molto spesso in condizioni iper-stressanti che influiscono negativamente sulla qualità della nostra salute. Perché?

Come dicevamo prima, il nostro corpo, che ha la tendenza innata ad essere sano e a cercare “la sopravvivenza” ad ogni costo, per fronteggiare queste situazioni poco serene, mette in secondo piano moltissime funzionalità fisiologiche, e alla lunga questo incide sulla nostra salute. Nel tempo infatti peggiorano la qualità del sonno, i processi digestivi, i processi di riparazione, i sistemi di difesa, etc.

Non potendo intervenire molto sui fattori esterni che determinano la presenza di stress nella nostra quotidianità, è importante fare in modo che in queste condizioni stressanti il corpo possa ricevere i nutrienti di cui ha bisogno per produrre più energia e restare lucido e in salute. Ad esempio si rivelano preziosi l’acqua, importante cofattore di numerosissime reazioni metaboliche, le proteine, gli antiossidanti ed i sali minerali che troviamo principalmente nella verdura e nella frutta.

Dott.ssa Carolina Capriolo
Biologa Nutrizionista

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